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Missione in Romania

IMG_20141107_134429Cari nel Signore, pubblichiamo per dovere di cronaca la nostra missione in Romania, ma non dai nostri racconti, bensì dalla relazione scritta dal fratello Timoteo che ci ha seguito tutto il tempo che siamo stati lì ad operare nel nome del Signore Gesù, questi scritti vogliono produrre in chi li legge uno sprono ad evangelizzare e a parlare di Gesù a tutti, sia dove noi viviamo che dove il Signore ci manda, Dio vi benedica.

Pace fratelli

Mi chiamo Ciubotariu Timotei, sono sposato con Ciubotariu Delia e abbiamo due bambini, Flavius di cinque anni e mezzo e Naomi di tre anni.
Ho lavorato otto anni in Italia (Verona) e da tre anni sono ritornato in Romania. Ho deciso di ritornare in Romania a causa di una insistente chiamata interiore, senza sapere che quello che facevo era buono oppure no. Considerato il fatto che ho nel cuore l’opera di evangelizzazione, ho iniziato ad occuparmi di alcuni paesi, dove annuncio l’evangelo in diversi modi e a diverse persone. Principalmente opero a Viisoara un comune che ha molti paesi intorno. Il Signore ha aperto li una porta per la Sua
parola e all’inizio sono venuti diversi fratelli anche da Darabani per aiutarmi ma poi si sono ritirati.
Un rapporto consistente e perseverante per questa opera lo hanno i fratelli di Mansuè (Italia), guidati dal fratello pastore  Marius Livanu i quali sono coerenti, sistematicamente vengono a Viisoara e aiutano questa opera sin dal piano spirituale che quello materiale.
Anche se i fratelli di Mansuè mi sono sempre vicini, sono rimasto da solo io con mia moglie in quanto tutti gli altri si sono ritirati da questa opera. Trovandomi in questa situazione, ho iniziato a pregare il Signore di mandarmi dei fratelli in aiuto. Ho pregato per due settimane e il Signore ha ascoltato la mia preghiera mandandomi persone che non mi sarei mai immaginato.
Mi sarei aspettato fratelli dalle località vicine ma non ho pensato che per il Signore non è un problema la distanza e Lui cerca persone con un cuore aperto per la Sua opera.
Per il Signore 1.000 km sono come 1 km per noi uomini, per questo mi ha mandato persone da circa 3.000 km di distanza. Il fratello Marius Livanu mi ha chiamato e mi ha detto che verrano alcuni fratelli italiani; sono andato all’aeroporto di Cluj il 04.11.2014 e ho preso i fratelli: Massimo Zumpano, Massimo Saturnino, Corrado Oliveti, Orlando Porco e Davide Ciurar.
Siamo arrivati a Darabani mercoledì 05.11.2014 e il Signore ha iniziato a lavorare attraverso questi uomini semplici i quali hanno il Signore nel cuore.IMG_20141108_124938
Mercoledì siamo stati a Viisoara ad un culto in chiesa, la chiesa essendo appena fondata ho pensato che c’era bisogno che il Signore venisse a investigare i nostri cuori e lo ha fatto proprio in quel giorno. In questa chiesa ci sono alcuni casi di persone che non riescono ad abbandonare l’alcool.
Il Signore vedendo il bisogno ha mandato alcune persone che sono state liberate da diversi vizi dimostrando così che anche loro possono essere liberati da ogni dipendenza.
Ci sono stati momenti in cui diverse persone sono cadute in ginocchio e alla preghiera finale con le lacrime agli occhi sono venute avanti per pregare per loro.
Mi sono rallegrato molto quando ho visto che il Signore lavora e investiga Viisoara e le persone confessano i peccati. Mercoledì sera siamo stati in chiesa a Mlenauti, una chiesa grande ma con il bisogno di essere rialzata dal Signore. Attraverso le testimonianze dei fratelli italiani, il Signore ha investigato e rinfrescato la chiesa. Dopo due giorni mi sono incontrato con un fratello e mi ha detto che il Signore lo ha liberato dai suoi pesi proprio in quella sera.

Giovedì 06.11.2014
, abbiamo iniziato la missione di mattina, abbiamo visitato una sorella malata di cancro in metastasi di ultimo grado. Questa sorella dice sempre che se il Signore guarisce perché non guarisce anche lei, perché deve fare molte operazioni? Essendo in questo stato di depressione desidera la morte. Il Signore si è usato di questi fratelli e le ha risposto a tutte le sue domande. Dopo che i fratelli le hanno dato le loro testimonianze, si è fortificata e ripiena di speranza in quanto il Signore non l’ha abbandonata.
Sempre giovedì abbiamo visitato un’altra sorella malata di cancro, l’unica di quelle donne ammalate che ancora sopravvivono in Romania. Il Signore ha dato una parola di incoraggiamento in quella casa, poi siamo andati a Viisoara e abbiamo visitato 4 famiglie, ognuna di queste è stata incoraggiata dalle parole che il Signore ha messo sulle bocche dei fratelli.
Giovedì sera abbiamo visitato la chiesa di Bajura, dove il Signore ha lavorato, il programma si è prolungato in quanto i fratelli non andavano a casa e desideravano ascoltare ancora la parola del Signore. Alla fine del programma una mamma è venuta da noi chiedendoci aiuto per un suo figlio che si trova a Roma e si droga.

Venerdì 07.11.2014, abbiamo iniziato la missione, questa volta ci hanno affiancato i fratelli di Bajura essendo stati incoraggiati dal Signore. Siamo andati in un paese di nome Nichiteni un paese dove una volta c’erano dei fratelli ma che ora sono ritornati indietro. Qui abbiamo trovato due famiglie con molti bambini che erano una base nella chiesa, ma che ora erano in litigio fra di loro e per questo la chiesa è stata chiusa.

Abbiamo visitato queste famiglie, le abbiamo portate in chiesa, un luogo che ormai è in decadimento, e insieme abbiamo evangelizzato lungo le strade. Abbiamo incontrato ragazzi che ritornavano dalla scuola e che ascoltavano quello che il fratello Massimo predicava. Alla fine di questi incontri abbiamo discusso con queste due famiglie e alla fine hanno fatto pace, hanno ripulito la chiesa e motivati dalle esortazioni date dai fratelli italiani hanno ricominciato le attività della chiesa e la domenica seguente hanno fatto anche il servizio di Santa Cena ed hanno partecipato piene di gioia. Siamo Ritornati a Viisoara, e abbiamo visitato una sorella ammalata del morbo di Parkinson la quale diceva, se mi sono converetita perché il Signore non mi guarisce? A questa domanda ha ricevuto la risposta da parte dei fratelli italiani e alla fine ha detto che non le interessa più il corpo ma una vita spirituale insieme al Signore.
La sera siamo stati in chiesa a Baranca, il Signore ha investigato la chiesa ma anche i fratelli italiani. Il programma ha durato 5 ore, i fratelli erano pieni di gioia e non volevano andare a casa. Sempre lì il Signore ha parlato ai fratelli italiani attraverso le profezie.

IMG_20141109_155436Sabato 08.11.2014, abbiamo avuto 3 programmi in chiesa: Viisoara, Cozusca e Mileanca.
A Viisoara abbiamo fatto un’agape in quanto nel paese c’era una festa e in quell’occasione abbiamo evangelizzato a quelle persone non convertite che hanno partecipato all’agape.
A Cozusca, il Signore ha operato in maniera meravigliosa attraverso la predicazione dei fratelli e alla fine abbiamo pregato per i malati e il Signore ha guarito una sorella la quale lo ha testimoniato al pastore Doru Ifrim piena di gioia. Sempre sabato a Viisoara è venuto un uomo a cercarci il quale ha collaborato con il prete e ha iniziato a piangere e a ravvedersi per quello che ha fatto.
A Mileanca c’è stata una grazia speciale, il Signore ha parlato a molti cuori personalmente alla fine del servizio senza fare un appello è venuto avanti un giovane il quale ha dato la sua vita al Signore e il fratello Corrado ha pregato per lui.

Domenica 09.11.2014, siamo stati in chiesa a Darabani e a Viisoara. A Darabani molte persone hanno ascoltato la parola del Signore e sono state incoraggiate di come opera il Signore ancora oggi. Un fratello che era venuto da un altro posto, mi ha telefonato dopo il servizio è mi ha detto che il Signore lo aveva rialzato dal suo stato. A Viisoara sono venuti anche bambini e anziani ad ascoltare la parola del Signore.
Il fratello Orlando ha spiegato chiaramente come un uomo può allontanare il peccato e stare in comunione con il Signore.
Dopo il programma siamo andati all’ospedale di Botosani e abbiamo fatto visita ad una mamma che era ricoverata li. Con questa occasione si è potuto evangelizzare anche alle altre persone che erano ricoverate.

Lunedì 10.11.2014, Siamo andati al liceo di Darabani dove abbiamo distribuito i nuovi testamenti agli studenti. Appena arrivati un giovane credente è venuto da noi dicendoci che da tempo pregava che il Signore mandasse qualcuno a portare le bibbie nella sua scuola e si è unito a noi distribuendo oltre 300 NT. Sempre lunedì siamo andati all’ospedale di Darabani dove abbiamo dato ad ogni ammalato un NT .
In questo ospedale il personale ci ha accolto con gioia e hanno detto ai fratelli italiani di passare di nuovo quando ritorneranno in Romania.IMG_20141110_102448

Sempre in questo ospedale abbiamo incontrato un giovane che piangeva in quanto doveva subire un’intervento ma lo abbiamo accarezzato e incoraggiato.
A mezzogiorno siamo partiti verso Cluj e ci siamo fermati all’ospedale di Botosani per visitare un fratello e mentre i fratelli parlavano con lui nell’atrio anche i medici si sono fermati per ascoltare la parola del Signore.
Personalmente tutto quello che ho scritto mi sembra un sogno. Ho conosciuto alcuni fratelli meravigliosi ripieni dell’amore del Signore, alla loro partenza anche i miei bambini si sono dispiaciuti e dopo due giorni continuavano a chiedermi di loro.
Posso soltanto Ringraziare il Signore per il modo in cui egli ha scelto per rialzarmi e incoraggiarmi attraverso questi fratelli; e voglio ringraziare anche loro che hanno accettato la volontà del Signore e si sono lasciati guidare da Lui per tutto il tempo in cui sono stati in Romania.

Con tanto amore desidero salutarvi fratelli dell’Italia da parte della famiglia Ciubotariu Timotei e Delia con i versetti in Giuda 17:23,24,25 e Apocalisse 3:11

Commento ( 1 )

  1. Renato says:

    Vorrei venire ad aiutare x l’opera in Romania sarei felice servire Gesù insieme ai suoi figli k dio ci benedica , io sono pronto

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